Prende
vita il «Consorzio per la promozione e valorizzazione della
Terra Impareggiabile di Salvatore Quasimodo», nato a
sostegno del Parco Letterario sorto e attivo a Roccalumera,
cittadina dove abitò il Poeta con la sua famiglia e dove
sono sepolti i genitori presso il locale cimitero.
L’iniziativa arricchisce il panorama e l’offerta culturale
del nostro comprensorio e della Sicilia in genere,
promuovendo nel contempo una forma innovativa di turismo
legato all’esaltazione della essenza più viva della nostra
terra, tanto celebrata nei versi del Poeta.
Il Consorzio è stato costituito nel dicembre del 2005 ma
solo adesso si è completato l’iter di riconoscimento e ne è
stata finanziata l’attività. Così siamo agli eventi di
inaugurazione con una tre giorni, «Omaggio a Salvatore
Quasimodo», che si articolerà nei comuni di Roccalumera,
Nizza e Francavilla nei giorni 26, 27 e 28 gennaio.
La prima edizione del Premio «Quasimodod»
Oggi il primo degli appuntamenti si terrà presso il Giardino
Museo Quasimodiano realizzato accanto all’Antica Stazione
Ferroviaria con una Lectio Magistralis di Eugenji Solonovich,
docente presso l’Università di Mosca nonchè insigne critico
e traduttore della letteratura italiana in russo. A
Solonovich verrà conferito il 1° Premio Internazionale
«Salvatore Quasimodo» indetto dal Consorzio. Si sta facendo
in modo di dare la possibilità agli studenti della zona di
assistere alla Lectio e di colloquiare con il premiato.
In scena Caterina Vertova, Alessandro Quasimodo e Otello
Profazio
Sabato 27 a Nizza, presso l’Auditorium comunale, e domenica
28 a Francavilla, all’interno della sala «Ferrara», con
inizio alle ore 17,30, si rappresenterà «Nel vento lunare
dei cedri», uno spettacolo teatrale ispirato dalle lettere
d’amore di Salvatore Quasimodo a Maria Cumani. L’opera è
stata ideata e realizzata da Melo Freni e vedrà sulla scena
gli attori Caterina Vertova e Alessandro Quasimodo, figlio
di Salvatore e Maria, nelle seconde nozze del poeta. Proprio
il figlio impersonerà il padre tra musiche rievocative (con
Monica Ficarra al piano e Calogero Giallanza al flauto) e
con i suggestivi passi di danza di Gloria Rossi. Preziosa
presenza sarà quella di Otello Profazio, mitico cantautore
del nostro sud, che aprirà lo spettacolo.
Il presidente del Consorzio, Sergio Mastroeni, intende
avviare, con queste manifestazioni, il recupero di uno dei
più importanti premi letterari che si svolgevano in Italia,
il prestigiosissimo «Etna Taormina», e ha avviato contatti
con gli enti che potrebbero esserne coinvolti. Il Consorzio
ha già attivato un sito (www.impegnocivile.it)
e un call center (0942794301) per chi volesse contattarlo
per ulteriori informazioni.
Articolo
del 26/01/2007 di Franco
Parisi
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