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11 Settembre 2009 - Roccalumera. Al Parco Quasimodo “Imparo la lingua italiana. I  Il Club Amici di Salvatore Quasimodo di Roccalumera ancora una volta protagonista! Dopo la presentazione del progetto “Reussir son alternance profesionelle en Europe” che si è svolto il 10 settembre a Roccalumera, oggi al  Parco Letterario Salvatore Quasimodo, presso l’antica stazione ferroviaria dello stesso comune jonico, è in programma per le ore 11;00 la conferenza stampa di presentazione del progetto europeo “Imparo la lingua italiana”.  Dopo l’intervento iniziale del project manager Carlo Mastroeni sono previsti gli interventi di Joe Farrel, direttore del dipartimento  di italianistica presso l’Università di Glaglow (UK) e di Sergio Mastroeni, presidente del Consorzio Intercomunale “La Terra Impareggiabile di Salvatore Quasimodo”.  Patners dell’evento oltre ovviamente al Club Amici di Salvatore Quasimodo, la San Giorgio editrice S.P.A, l’Associazione Culturale “Coltiviamo la Pace”, l’Association Amities Crillonnaises (FR), l’University of Strathclyde (UK) e l’Euro-Lingua Kozpont – Debrecen (HU).  Come affermato dal project manager del progetto, Carlo Mastroeni, “Imparo la Lingua Italiana” nasce dalla convinzione che nonostante gli sforzi fatti dai Paesi membri dell’UE, risultano essere trascurati o non ancora adeguatamente conosciuti da un numero significativo di adulti i benefici potenziali derivanti dalla conoscenza e dall’uso di un’altra lingua in aggiunta a quella madre.  Il progetto, aggiunge lo stesso Mastroeni,  si propone di insegnare, attraverso una nuova metodologia la lingua italiana a studenti stranieri tra i 18 e i 60 anni, che vogliono conoscere, apprendere e imparare un’altra lingua oltre a quella madre.  Punto di forza del progetto è l’alta professionalità e preparazione dello staff che può contare su personale altamente specializzato, in grado di fornire a tutti gli studenti, sin dai primi giorni di frequenza, un apprendimento veloce e approfondito della lingua italiana, gestendo e realizzando la formazione degli stessi attraverso delle linee guida che saranno definite subito dopo aver testato capacità e conoscenze dei singoli studenti al fine di inserirli ad un livello di apprendimento consono alla propria preparazione di base.  Il progetto si avvarrà della collaborazione di alcuni Istituti di Cultura Italiani siti in varie capitali, primo fra tutti l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, che con il suo direttore, Dante Marianacci, è stato tra i primi ispiratori della presente proposta progettuale