Fondazione
Saverio d’Aquino
Martedì 22 maggio alle ore 10,30 nell’Aula Magna
dell’Università degli Studi di Messina, alla presenza delle
autorità, delle rappresentanze politiche e sindacali e
degli operatori della comunicazione , il Rettore prof. Francesco
Tomasello illustrerà le direttive, deliberate nei giorni scorsi
dal Governo Regionale, per l’avvio immediato, nelle more della
realizzazione della struttura, della sperimentazione gestionale
relativa al Centro Oncologico d’Eccellenza intestato alla
fondazione Saverio d’Aquino.
Nella sua relazione, il prof. Francesco
Tomasello, presidente della fondazione, oltre a ricostruire
l’iter procedurale per la costituzione del Centro, analizzerà i
termini attuali del problema oncologico in Sicilia e in Calabria,
le criticità esistenti, le tecnologie avanzate diagnostiche e
terapeutiche disponibili e quelle che il Centro, grazie a nuovi
moduli organizzativi delle realtà ospedaliere provinciali, potrà
incrementare.
Ancora, le ricadute sul sistema sanitario
derivanti dalla creazione del Centro oltre ad alcuni scenari
prossimi socio-economici per Messina, ricollegabili sempre
all’attività del centro. Uno strumento terapeutico
avanzatissimo , il Cyberknife,che minimizza gli effetti negativi
collaterali della radioterapia e ne accresce l’efficacia
curativa, presente in atto a Messina e solo in altre due sedi in
Italia, attirerà nella nostra città 6000 pazienti l’anno
provenienti dalle regioni del Mezzogiorno e della Sicilia .
Con gli accompagnatori, le presenze dovrebbero
ammontare, secondo una stima per difetto, a circa 20.000:
Calcolando una media di tre-quattro pernottamenti per 14
mila accompagnatori possono realisticamente prevedersi circa
50mila pernottamenti annui. Una valutazione che impone un
immediato adeguamento delle varie tipologie ricettive locali.
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