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Lunedì
22 dicembre 2003
PARCO
LETTERARIO QUASIMODO DI ROCCALUMERA
Gemellaggio
“ferroviario” col paese di Boccaccio
Massimo
Prestia
ROCCALUMERA
– Un «gemellaggio ferroviario» con il comune di
Certaldo, paese natale di Giovanni Boccaccio: è questa
la singolare iniziativa che il Parco letterario
Salvatore Quasimodo, presieduto dall'avv. Sergio
Mastroeni, ha intrapreso con il comune toscano per dare
risalto sia alle manifestazioni culturali legate al nome
del premio Nobel per la Letteratura, sia ai problemi
legati al trasporto e al riutilizzo delle stazioni
minori. Un connubio questo che trova riscontro nella
manifestazione che si svolgerà oggi a Certaldo e che
avrà come tema «La cultura del treno – Il treno e la
poesia per l'incontro tra i popoli». Giunta alla sua
quinta edizione, la manifestazione vedrà il gemellaggio
tra le stazioni fiorentine, rappresentate simbolicamente
dalla stazione certaldese, con il Parco letterario
Quasimodo di Roccalumera e per l'occasione interverrà
la referente del Parco Quasimoddo per la regione Toscana
prof. Erminia Zampano. Il programma, allestito con la
collaborazione delle Ferrovie turistiche italiane,
prevede un viaggio nella littorina storica Aln990 del
1951 da Firenze S.M.N. a Certaldo. La manifestazione sarà
corredata da esibizioni bandistiche e musicali e inoltre
il pittore muralista Francesco Del Casino presenterà la
sua opera dedicata al gemellaggio con il Parco
letterario di Roccalumera. A conclusione della
manifestazione, ci sarà l'incontro tra l'avv. Sergio
Mastroeni, la prof. Erminia Zampano con i responsabili
di Trenitalia, della Rfi e le autorità politiche.
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