ALI’
TERME.
Il nubifragio del 25 ottobre ha, giustamente, fatto mettere
da parte tutti gli altri problemi della cittadina ed ha
«sospeso» i fermenti politici in corso.
Adesso,
in attesa degli interventi di aiuto che verranno deliberati,
si guarda alla primavera.
Infatti, la cittadina termale è uno di quei
paese dove tra pochi mesi si dovrà tornare alle urne per
eleggere la prossima Amministrazione comunale.
Sembra che si prospettino delle novità
importanti che potrebbero portare anche ad una competizione
a tre liste, cosa mai successa in paese. Il panorama
politico presenta attualmente forze frantumate che stanno
cercando di organizzarsi e di imporsi.
E' spaccata la maggioranza che vede il
sindaco, Lorenzo Grasso, lavorare per i1 rinnovo del suo
mandato. Grasso. può presentare il bilancio della sua
gestione con opere quali il miglioramento del lungomare e
il campo sportivo, le case popolari appena iniziate e lo
svincolo autostradale alla fine dell'iter burocratico.
Ma gli avversari del sindaco si trovano nella
stessa maggioranza che in più occasioni lo ha lasciato
palesemente solo come quando ha presentato in pubblico le
linee direttrici del prossimo Piano regolatore e la
Riserva marina.
Il suo grande avversario è Antongiacomo
Rizzo, già sindaco, vice sindaco e adesso assessore
comunale. Sul ritorno di Rizzo alla guida del paese punta il
«grosso» dell'attuale maggioranza, una compagine che lui
tiene insieme da tempo ed a cui ha indicato Grasso come
sindaco cinque anni fa per la necessità di spezzare il suo
mandato.
Le dimissioni di Rizzo avvenute a metà
mandato e le sue ripetute assenze nelle riunioni di Giunta
danno il segno del malessere che serpeggia. Adesso i nodi
devono venire al pettine edevono chiarirsi le rispettive
posizioni prima che le due strade si separino nettamente ed
ognuno proceda alla formazione di una sua lista. Anche la
minoranza non gode maggiore tranquillità in quanto si è
prima divisa in due tronconi con la differenziazione di
Mariella Basile e Tommaso Micalizzi dal gruppo guidato da
Carmelo Molino. Ma dall'opposizione potrebbe venire fuori
una novità politica che potrebbe sconvolgere gli
schieramenti consolidati da troppo tempo. Si profila un
possibile impegno dell'avv. Carlo Mastroeni come guida di
una lista alternativa. Mastroeni ha casa ad Alì Terme e vi
trascorre parecchi mesi, essendo di madre aliese, e da più
parti viene invitato a «scendere in campo».La sua
collocazione nel centrodestra potrebbe rimescolare le
carte nella, politica locale. |